Frutta e verdura di febbraio? Ti depurano e ti rigenerano

27 febbraio of 2015 by

Febbraio – dal latino februare, purificare – nell’antica Roma era il mese deputato alla purificazione. Erano questi i giorni in cui si celebravano i Lupercali, festività che vedevano le donne intente a girovagare per il paese con lampade e ceri accesi a simboleggiare la volontà di depurarsi spiritualmente, trovando sorgenti luminose pure.

La spesa di questa stagione, un paniere ricco di alimenti salutari, ha non poco a che vedere con questo rituale pagano. Si tratta infatti di ortaggi utili per disintossicare il nostro organismo e per espellere le tossine accumulate nelle fredde giornate invernali. Il banco della spesa conferma alcuni prodotti di gennaio, indicati per un’azione depurativa. Fra questi, impossibile non citare il finocchio. Se consumato crudo combatte notevolmente i gonfiori di stomaco e drena i liquidi in eccesso. Buonissimo al naturale, ha inoltre il grande pregio di farci sentire sazi in appena 15 kcal in 100 grammi.

Ricordiamoci poi di mettere nel carrello le Brassicaceae – cavolfiore, cavolo cappuccio, broccolo cinese, cavolo rosso, cavolini di Bruxelles e broccoletto – una famiglia di ortaggi che siamo soliti riconoscere per quell’odore pungente provocato da molecole chiamate “composti solforati”. Ma non lasciamoci influenzare dall’aroma non proprio gradevole: queste varietà sono ricchissime di oligoelementi, potassio e vitamina C e svolgono un’azione detossificante ed antiossidante. Una pianta da prendere in considerazione è poi il tarassaco, che cresce spontaneamente in tutto lo stivale. Da secoli le sue virtù sono associate alla depurazione: un tempo si pensava che questa pianta fosse capace di rimettere in ordine l’organismo. Certo è che il tarassaco è un potente diuretico che stimola le funzioni biliari, epatiche e renali.

Febbraio è poi il mese giusto per ricaricarsi d’energia: la primavera è dietro l’angolo e per affrontare al meglio il cambio di stagione l’ideale è puntare sugli agrumi. Preziosissimi per il loro apporto di vitamine C, contrastano i sintomi delle stagioni più fredde, rafforzando le nostre difese immunitarie. Insieme ad arance, mandarini, mandaranci e limoni, scegliamo di portare sulle nostre tavole anche il pompelmo, un frutto ricco di vitamine e di flavonoidi, antiossidanti naturali che proteggono l’apparato cardiocircolatorio e aiutano la salute del fegato. Non dimentichiamo poi di kiwi e mele. Se il primo è un vero e proprio concentrato di vitamina E, ferro, calcio, fosforo e potassio, la mela è ricca di fibre e poverissima di grassi e protegge le vie respiratorie abbassando il colesterolo nel sangue.

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